“I genitori di oggi sono assai preoccupati, ma questa preoccupazione non è spesso in grado di offrire sostegno alla formazione dei loro figli. Il nostro tempo è marcato da una profonda alterazione dei processi di filiazione simbolica delle generazioni. Per un verso, come in una sorta di Edipo rovesciato, sono i padri che uccidono i loro figli, non lasciano il posto, non sanno tramontare, non sanno delegare, non concedono occasioni, non hanno cura dell’avvenire; per l’altro i padri non vogliono smettere di fare i figli, non vogliono perdere nulla, non assumono le conseguenze simboliche della loro parola…Anzichè appoggiare la loro vita su quella dei loro genitori, i figli seguono per lo più attoniti le vite da adolescenti di chi dovrebbe prendersi cura di loro.” M. Recalcati.