Imparare la notazione musicale richiede molto esercizio: può essere efficace apprendere la lettura musicale “dividendo” la parte ritmica dalla lettura dell’altezza delle note. Ciò consente di non oberare troppo i bambini che devono occuparsi di leggere sia il nome della nota sia la sua durata e il tutto andando a tempo!
Si può quindi procedere dapprima conoscendo l’altezza delle note e poi la loro durata: quest’ultima può essere compresa bene affiancando giochi ritmici-motori, senza verbose spiegazioni di tempi frazionati e altro, sottolineando l’importanza della pulsazione e del suo scandirsi.