Nel fare unschooling la casa “cambia” accordandosi con i cambiamenti dei bambini: gli spazi sono creati affinché i bambini possano lavorare e studiare a casa, leggere, stendersi per terra o fare giochi diversi.
E’ difficile trovare mobili adatti perché ci sono molte proposte per bambini piccoli in età prescolare, molte meno soluzioni per bambini 6-12 anni.
Allora possiamo inventare soluzioni: segare un tavolo per renderlo dell’altezza adatta e poter scrivere e disegnare, trovare seggioline o sgabelli, organizzare stanze per lo studio o solo per il sonno…
Vivere la casa non come un luogo per riposare ma anche per “vivere” le giornate, riflettere, creare, vivere la casa come un luogo nostro, una base sicura per stare insieme e costruire così la propria identità.