Il linguaggio corrente fa sinonimi insegnamento e apprendimento. In realtà le condizioni e le finalità di chi insegna non sono uguali alle condizioni e finalità di chi apprende. Cambiano molte cose: la posizione psicologica e relazionale, quella fattuale, quella della materia, dell’ambiente, della parola, dei contesti, delle attese, delle modalità con cui transitano e sono accolti gli oggetti del sapere. È un rovesciamento antropologico. Se l’insegnamento è monodirezionale, fatto paradigma e scienza, esso non è solo intollerabile ma si configura come un atto di discriminazione e lesivo della dignità sia di chi insegna sia di chi impara.
Loris Malaguzzi