Arte come desiderio e incomunicabilità, interpretazione e tradizione, distacco e ascesa. Nella pedagogia dell’alterità l’arte è elemento costituivo dell’esperienza del bambino, che nel proprio divenire, esperisce l’atto estetico come fondante della realtà. Una linea, un segno, un punto, uno scarabocchio racchiudono archetipi universali che devono essere liberati, elaborati, costruiti, reinventati.
Arte e pedagogia dell’alterità
