Nel libro “Per una pedagogia dell’alterità” c’è un ampio paragrafo dedicato al progetto di istruzione familiare. Qui un piccolo estratto:
“Narrare non è forse avere la possiblità di raccontarsi, raccontare le proprie esperienze? In questo senso anche la narrazione del genitore delle pratiche messe in atto durante il progetto acquisisce un valore fondamentale. La documentazione raccolta, cartacea o virtuale, permette al genitore e al bambino durante la propria crescita, di testimoniare un percorso educativo che nel momento in cui si costituisce si rinnova, per cercare nuove strategie formative e comunicative.”