Molti genitori sono orgogliosi dei propri figli: sono bravi nello sport, a scuola, a casa, sono educati, crescono bene. I meriti dei bambini vengono sbandierati a parenti e amici, sui social, ovunque. Ma che ne pensano i bambini? Ai bambini quest’atteggiamento comunica che “stanno facendo le cose nel modo giusto”, che stanno imitando al meglio il modello comportamentale degli adulti, che stanno perpetuando regole e atteggiamenti della precedente generazione. Hanno così l’approvazione sociale. E se invece provassimo a farci sorprendere dai nostri figli? A provare a restare perplessi da alcuni gesti, desideri, perché sono lontani, diversi dai nostri quasi incomprensibili? All’origine di un’educazione libera infatti risiede la sorpresa, non l’orgoglio: è la meraviglia di ciò che non c’era, dell’ ad-venire, è quello scarto che permette all’evoluzione umana di progredire e inventare. Cerchiamo di non essere così pronti ad applaudire ogni atteggiamento conforme, in linea con le nostre aspettative e le nostre idee. Lasciamoci sorprendere dai nostri figli, dalle loro soluzioni, dai loro rifiuti, dal loro mondo che avrà zone oscure per noi genitori, ma che sarà la base portante per un futuro migliore per tutti.
Siate sorpresi dai vostri figli
